Una verità può essere falsa? Sembra un ossimoro, ma in realtà una verità può benissimo essere falsa, nel senso che può essere espressa in modo da far intendere qualcosa di diverso dal concetto che la verità racchiude.
Faccio un esempio: sabato 21 marzo il Cagliari ha giocato contro lo Spezia una partita importantissima per la salvezza. Se io dicessi che la difesa del Cagliari ha subito due gol e che nel finale l’attacco è riuscito a segnare tre gol, sfoderando una grande reazione, direi una falsa verità. Quella che ho scritto non è una menzogna, perché è tutto vero, ma da come ho espresso il concetto sembrerebbe che il Cagliari abbia vinto. Nella realtà il Cagliari ha perso 2-1, perché due suoi gol sono stati annullati per fuorigioco.
Il tutto per evidenziare che si sta diffondendo sempre più un modo di descrivere i fatti presentando false verità: anche giornalisticamente si attirano i lettori con titoli roboanti, che però non corrispondono alla verità dei fatti, descritta in modo molto più corretto nel testo dell’articolo.
Lo schema che si sta diffondendo è quello di attirare le persone nella rete con false verità, sentendosi in pace con la coscienza perché non si sono dette menzogne. È uno schema cui faremmo bene a prestare molta attenzione. Già riconoscerlo è un gran primo passo.